Nel video l’intervista a Fabio Braglia, Sindaco di Palagano

Una ventina di abitazioni coinvolte, alcune delle quali completamente distrutte dal movimento del terreno. Intere famiglie evacuate, tre strade comunali compromesse e un ponte danneggiato. La frana di Boccassuolo di Palagano continua a preoccupare, ad oggi sta avanzando ad una velocità di 30 centimetri all’ora. Il sindaco Fabio Braglia ha chiesto lo stato di calamità naturale e il presidente Michele De Pascale e la sottosegretaria Manuela Rontini hanno attivato lo stato di crisi regionale che permetterà lo stanziamento di nuovi fondi per assistere la popolazione.  Intanto sul posto continuano a lavorare senza sosta Protezione Civile, tecnici e forze dell’ordine. La priorità resta la sicurezza della popolazione. Il fiume di terra e fango, partito a inizio aprile dal monte Cantiere, supera ormai i due chilometri e mezzo e prosegue la sua corsa a valle verso il fiume Dragone. La parte riattivata dal movimento franose si estende su circa 25 ettari, per un volume stimabile in oltre 2.5 milioni di metri cubi. Al momento non resta che attendere il suo decorso ma rimane alta la preoccupazione che il fronte si allarghi andando a investire altre borgate.