Ha registrato un’accelerata che spaventa la Frana di Boccassuolo. In appena 24 ore il movimento franoso è avanzato di circa 34 metri. Un fenomeno che potrebbe essere stato innescato dalle precipitazioni che nel fine settimana hanno interessato il comune montano. Intanto si sta muovendo divisa in due colate: da un lato, nella notte tra venerdì e sabato, ha raggiunto il torrente Dragone superando i tre chilometri in lunghezza e i 500 metri in larghezza; dall’altra procede verso il paese trasportando un accumulo detritico alto più di otto metri. A preoccupare in queste ore è la tenuta del torrente Dragone, è necessario evitare l’occlusione del corso d’acqua che potrebbe causare un disastro ancora più pericoloso per il territorio. Ad oggi l’area più colpita è quella di via Montecroce, nella frazione di Monchio, dove la strada ha subito un abbassamento di almeno 20 centimetri, provocando la caduta di alberi e la rottura di una condotta idrica. Quattro in totale le strade comunali compromesse per un totale di tre nuclei famigliari residenti con otto persone evacuati. Intanto proseguono senza sosta le operazioni di monitoraggio e contenimento, con l’impiego di tecnici e ditte locali, supportati dalla Protezione Civile. In atto anche la supervisione dei tralicci dell’alta tensione di Terna, ai quali la frana si sta avvicinando sempre di più.