Dopo due mesi la Ferrari torna alla vittoria con Carlos Sainz che sale per la prima volta in carriera sul gradino più alto del podio, ma è una vittoria a metà che lascia più di un dubbio sulla gestione della gara da parte del muretto e che profuma di occasione persa.
Visti i problemi alla Red Bull di Verstappen, che alla fine limiterà i danni chiudendo al settimo posto in volata sulla Haas di Mick Schumacher, Charles Leclerc aveva opportunità e mezzi per ridurre notevolmente il distacco in classifica e rilanciarsi nella corsa al Campionato del Mondo.
La scelta di non farlo rientrare per il pit stop durante la safety car ed ordini di scuderia che, prima tardavano ad arrivare, poi sono stati ignorati da Sainz, hanno invece relegato il monegasco ai piedi del podio: quarto dopo unduello mozzafiato con un redivivo Hamilton, giunto terzo, ed un Perez che ha saputo rimontare dall’ultima posizione. La Formula uno torna domenica prossima, in Austria ma questa sarà una settimana di profonde riflessioni in casa Cavallino che ora non può più sbagliare.