La peggior Ferrari della stagione non è mai in corsa, nemmeno per la zona punti, nel Gran Premio di Francia di Formula 1, sul circuito Paul Ricard di Le Castellet.
Risultato imbarazzante: 11° Carlos Sainz, 16° Charles Leclerc.
Zero punti.
“Una batosta”, ha commentato il team principal della Ferrari, Mattia Binotto. E aggiunge: “Non sappiamo perchè siamo cosi lenti. Qualcosa non ha funzionato”.
E di questo, beh, ce ne siamo accorti tutti.
Problemi di graining ai pneumatici, secondo Binotto. Ma fosse solo quello…
Dopo le pole-position e i buoni piazzamenti di Montecarlo e Baku, lontano dai circuiti cittadini la Ferrari dimostra tutti i suoi limiti di velocità, nel finale addirittura due secondi più lenta dei top team: Mercedes, Red Bull e McLaren.
Intanto, nella gara, quella “vera”, terza vittoria consecutiva di Max Verstappen, in testa e – dopo la doppia sosta – in rimonta su Lewis Hamilton, che quest’anno sembra aver trovato un avversario davvero competitivo sulla strada per l’ottavo mondiale.
Bene anche Sergio Perez, con l’altra Red Bull, terzo: quarto, l’impalpabile Valterii Bottas con la seconda Mercedes.
In classifica, Verstappen ha ora 131 punti, 18 in più di Hamilton, che ne ha 118, Perez 84, l’eccellente Lando Norris è quarto con i 76 punti della sua McLaren. Poi Bottas 59, Leclerc 52 e Sainz 42, lontanissimi.
La Ferrari è dietro alla McLaren di 16 punti anche nel mondiale costruttori.
Domenica prossima, Gran Premio di Stiria, al Red Bull Ring: rischio di nuova agonia per la Ferrari.