Erano più di dieci anni che il Mondiale di Formula Uno non era così equilibrato: almeno per quanto riguardo il numero di scuderie e piloti competitivi e in grado di vincere i Gran Premi.
Finora, per dire, ben sette piloti diversi hanno vinto almeno un Gran Premio, in questo 2024 (Max Verstappen, Oscar Piastri, Lando Norris, Lewis Hamilton, George Russell e i ferraristi Charles Leclerc e Carlos Sainz), cosa che non avveniva dal 2012.
Nel decennio di dominio prima della Mercedes e poi della Red Bull, di fatto c’è stato un solo Mondiale veramente combattuto, ma soltanto tra due piloti: nel 2021, tra Hamilton e Verstappen.
Mentre quest’anno, almeno potenzialmente, sono in quattro in lizza per il titolo piloti: Verstappen, Norris, Leclerc e Piastri.
L’olandese ha ancora un buon vantaggio, ma rosicchiato, gara dopo gara, dagli avversari: 313 punti per Verstappen, +59 su Norris, +78 su Leclerc e + 91 su Piastri.
Tutto può ancora accadere!
Per non parlare del Mondiale Costruttori, dove è tutto apertissimo: la McLaren – per la prima volta in testa – è a 476 punti, scavalcata la Red Bull a 456, vicina vicina anche la Ferrari, a quota 425: tre scuderie in appena 51 punti!

Saranno gli ultimi 7 Gran Premi extraeuropei (con tre Sprint Race) a decidere i titoli iridati: il primo GP si corre già questa domenica, 22 settembre, sul circuito di Singapore.