I dieci giorni sono passati e domani le Fonderie Cooperative di via Zarlati potrebbero riprendere la loro attività. Decisiva sarà la giornata di oggi durante la quale gli ispettori di Arpae effettueranno un sopralluogo nello stabilimento e se risulterà che i problemi sono stati risolti la cooperativa già domani potrà riaccendere gli impianti. La vicenda ha preso il via a inizio maggio quando alcuni residenti della zona hanno segnalato ad Arpae la presenza di accumuli di polveri nere sull’asfalto, sulle auto e sui davanzali delle abitazioni. Sono scattate così le verifiche e sono emerse alcune irregolarità nello stoccaggio dei rifiuti in un piazzale interno al complesso. È così che lo scorso 27 maggio la Conferenza dei Servizi, ha deciso che lo stabilimento a partire dal 29 maggio avrebbe dovuto sospendere l’attività produttiva per dieci giorni e provvedere all’allontanamento dei rifiuti stoccati impropriamente. Dopo lo stop dell’impianto il personale delle Fonderie si è messo al lavoro per ripristinare la situazione e oggi gli ispettori di Arpa verificheranno se ciò è stato fatto. Se daranno il via libera lo stabilimento riprenderà la sua attività. Una situazione che non trova d’accordo i membri del Comitato Respiriamo Aria Pulita che da anni denuncia le problematiche legate all’inquinamento e ai cattivi odori delle fonderie. I cittadini sono sempre più preoccupati degli effetti sulla salute dell’attività industriale e chiedono che lo stabilimento venga trasferito definitivamente anche prima del 2022.
FONDERIE MODENA, DOMANI LO STABILIMENTO POTREBBE RIAPRIRE
Giornata decisiva per le Fonderie di Modena. Dopo lo stop di dieci giorni dell’attività produttiva oggi i tecnici di Arpae effettueranno un sopralluogo per verificare lo stato della situazione