Impennata di nuovi casi di Covid con un aumento del 49% e balzo in avanti dei ricoveri e dei decessi. Questi i numeri emersi dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe che nella settimana dal 5 all’11 gennaio riporta un aumento importante degli indicatori della pandemia in tutta Italia. Nello specifico il report indica una crescita dei ricoverati con sintomi del 32.2% e delle persone in terapia intensiva del 20.5%. I decessi in tutta la penisola sono cresciti del 37.4% arrivando ad un totale di 1514 vittime in una settimana. Ma non solo perché la Fondazione rivela anche come l’incidenza dei nuovi casi di infezione da Sars Cov 2 sia superiore ai 2000 casi per 100 mila abitanti in 56 provincie italiane. A guidare l’incremento è proprio la nostra Regione con le provincie di Rimini, Forlì Cesena, Ravenna e al quarto posto Modena. La situazione negli ospedali in Emilia Romagna è preoccupante, il tasso di occupazione nell’area critica fissato al 10% è stato superato, arrivando al 17.1%. Mentre si attesta a 24,1 la percentuale dei posti letto occupati in area medica che dovrebbe invece fermarsi al 15%. Secondo la Fondazione Gimbe le misure messe in campo dal governo sono insufficienti a frenare i contagi e soprattutto a limitare la pressione negli ospedali.  Sia perché incontra una popolazione non vaccinata troppo numerosa sia, in misura minore, per i fenomeni di escape immunitario della variante Omicron.