Nel video l’intervista a Paolo Cavicchioli, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Oltre 1200 progetti per un totale di erogazioni che supera i 107 milioni di euro. Sono questi, in estrema sintesi, i numeri del bilancio dell’ultimo mandato della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Un percorso di quattro anni, dal 2016 al 2019, che ha visto la Fondazione investire in tre aree di intervento: cultura, ricerca scientifica e welfare. Proprio quest’ultimo ambito la fa da padrone nella torta delle erogazioni, prendendosi una fetta di quasi 47 milioni e 800mila euro, pari al 46% dei finanziamenti totali. Seguono Arte e Cultura, con il 38% e ricerca con il 15%. Di particolare rilevanza sono stati gli investimenti nel Fondo per la povertà educativa minorile e quelli destinati al sostegno di monumenti storici. Ma nel bilancio figurano anche iniziative a sostegno dell’imprenditoria sociale come Make your Impact e il più difficile progetto di Ago. Per quest’ultimo mandato, la Fondazione ha scelto di investire in meno progetti di maggiore consistenza. Un lavoro complessivo che ha incontrato la soddisfazione del presidente Paolo Cavicchioli. La Fondazione ha inoltre presentato un nuovo logo affiancato dal più semplice nome di “Fondazione di Modena”. Il presidente al netto dei risultati ottenuti, ha ribadito come la mission sia quella di continuare ad essere un partner al fianco delle istituzioni locali.