Nel video le interviste a Federica Angeli, Giornalista e scrittrice e a Francesco Tosi, Sindaco di Fiorano Modenese
È arrivata al Castello di Spezzano sotto scorta, la stessa che l’accompagna dal 17 luglio 2013. Una vita cambiata da allora, a causa delle minacce di morte ricevute per il suo giornalismo d’inchiesta e per i suoi libri contro la Mafia Romana. Federica Angeli, nonostante il segno di quelle minacce, cammina a testa alta, tenendo fede al coraggio che le ha permesso di denunciare la criminalità: una scelta che le ha permesso di ricevere il 21 dicembre 2015 dal presidente Sergio Mattarella il titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo impegno nella lotta alle mafie. Ieri anche il comune di Fiorano Modenese le ha voluto rendere omaggio, conferendole la cittadinanza onoraria. La volontà di far emergere la verità l’ha costretta a vivere una esistenza fatta di sacrifici e privazioni, sia per lei che per tutta la sua famiglia. Eppure, della scelta fatta, Federica non se ne pente. In una Regione dove la criminalità ha trovato terreno per espandersi, come dimostrato dal processo Aemilia, l’autrice ha voluto esprimere anche il suo parere su cosa serva fare ancora per contrastare il fenomeno.