Suona l’ultima campanella dell’anno e come sempre l’ondata dei festeggiamenti degli studenti è incontenibile: la goliardia dell’ultimo giorno di scuola è un appuntamento immancabile e al Polo Leonardo è letteralmente esplosa, tra gavettoni, farina e uova, pistole ad acqua, motori di scooter ruggenti. Un fragore che saluta le agognate vacanze estive e che copre, almeno per oggi, la preoccupazione che gli studenti di quinta superiore immancabilmente hanno nei confronti degli esami di maturità che quest’anno prenderanno il via, all’insegna della normalità, il 21 giugno, con la prima prova scritta di italiano.
Così quindi, tra risate, leggerezza e per le quinte anche un po’ di nostalgia, i giovani del liceo Corni e del Selmi, così come tutti gli altri studenti della provincia, hanno salutato il primo anno scolastico completamente in presenza da quando il Covid è scoppiato.
E nel futuro cosa c’è? Alcuni hanno le idee chiare, altri meno