“E’ ora di dire la verità sui rischi per la salute dei cittadini”. Con questo messaggio, l’Osservatorio civico “Ora tocca a noi” ha lanciato il grido d’allarme sulla situazione riguardante la discarica di Finale Emilia. L’obiettivo è mettere a conoscenza dei cittadini uno studio epidemiologico che mostra una preoccupante correlazione tra le discariche e l’incidenza di patologie tumorali. Vivere vicino ad una discarica aumenta il rischio di tumori al polmone. A dimostrarlo per la prima volta è uno studio pubblicato dagli esperti del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio. I ricercatori, guidati dalla Dott.ssa Francesca Mataloni, hanno monitorato le condizioni di salute di oltre 200.000 persone residenti nel Lazio in prossimità di discariche dal 1996 al 2008 e hanno scoperto che vivere a meno di 5 chilometri da una discarica aumenta il rischio di cancro al polmone del 34%, mentre il rischio di ricovero in ospedale per malattie respiratorie sale del 5% e i più colpiti sono i bambini. L’Osservatorio civico, collegando questi dati alla situazione della discarica di Finale Emilia, sottolinea inoltre uno scenario veramente preoccupante e si chiede come mai in tutti questi anni non si è mai parlato degli studi che dimostrano i gravi rischi per la salute dei cittadini.
FINALE EMILIA, OSSERVATORIO CIVICO: GRIDO D’ALLARME SULLA DISCARICA
L’Osservatorio Civico “Ora tocca a noi” lancia il grido d’allarme sulla discarica di Finale Emilia: vivere vicino ad una discarica aumenta il rischio di tumori.