Nel video Luca Lombroso, meteorologo e divulgatore ambientale
L’Emilia-Romagna torna a trattenere il fiato guardando alle previsioni meteorologiche. Una nuova ondata di maltempo sta investendo i nostri territori, mettendo fine alla tregua dopo il nubifragio di sabato. I danni sono ancora in corso di quantificazione, mentre nei territori più colpiti della Regione restano ancora 2mila sfollati. La presidente facente funzione Irene Priolo ha firmato e inviato alla premier Giorgia Meloni la richiesta di deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale per gli “eccezionali eventi metereologici” che hanno colpito l’Emilia-Romagna, chiedendo un primo stanziamento di 50 milioni di euro per attivare nell’immediato forme di assistenza alla popolazione in ginocchio. Per la giornata di domani è attiva un’allerta di colore arancione per piene dei fiumi nei comuni della pianura modenese, parmense e piacentina e in tutti i territori del bolognese e del ferrarese. Ma il timore ora è legato all’arrivo di nuova pioggia in luoghi già fragili e dagli argini indeboliti. Secondo diversi modelli meteorologici, la pioggia continuerà a cadere a intermittenza fino al fine settimana raggiungendo il picco proprio sabato. Solo a partire da domenica è prevista, ad ora, una tregua dalle precipitazioni. Nella mattinata i livelli dei fiumi sono rimasti al di sotto della soglia di guardia. Tutti aperti i ponti di Modena e Provincia