Nel video l’intervista a Massimo Cacciari, Filosofo

Torna anche quest’anno, in un’edizione del FestivalFilosofia contingentata dal Covid, il filosofo Massimo Cacciari. Ospite oggi a Sassuolo, per Cacciari si tratta della sua tredicesima partecipazione all’evento sul pensiero contemporaneo, ma è il primo anno come membro del comitato scientifico del Festival. Con una lezione dal titolo “Il lavoro dello spirito”, il filosofo ha riflettuto sul concetto stesso di lavoro e sul fatto che sia possibile cambiarlo per renderlo, appunto, “dello spirito”, e cioè più simile a una vocazione. A margine della presentazione della sua lezione, il professore ha poi riflettuto sulla gestione dell’emergenza Covid e su alcuni segnali che ritiene “inquietanti”, soprattutto negli slogan, che aprono scenari su derive paternalistiche se non autoritarie della democrazia