Nel video, le interviste a Nicoletta Giberti, Direttrice artistica del Festival
Una piuma bianca, simbolo della purezza, della soavità e della profondità dell’anima. Così il soggetto dell’opera realizzata dall’artista modenese Daniela Alfarano diventa ispirazione, unico fil rouge dell’undicesima edizione del Festival della Fiaba, anche quest’anno in programma al Filatoio e in varie location nel quartiere adiacente al Museo Casa Enzo Ferrari. Una nuova edizione, spalmata su quattro giorni anziché tre, che vuole affondare le radici nella parte più profonda e autentica dell’essere, l’anima. Tanti gli ospiti che racconteranno da giovedì 5 a domenica 8 settembre l’anima, attraverso la vita, la morte, ma anche l’esplorazione del nostro essere, i tarocchi, la meditazione e tanto altro. Quattro giorni di conferenze, workshop, incontri e performance dal vivo. E, naturalmente, tante fiabe.