E’ delirio Milan al Mapei Stadium dove il grande ex Stefano Pioli ha festeggiato il suo primo scudetto in carriera. La resistenza del Sassuolo, ormai senza più obiettivi di classifica, è durata poco meno di mezz’ora di fronte alla perfetta macchina rossonera, che spinta dai 18mila dell’impianto reggiano ha messo in bacheca il titolo numero 19 tenendo l’Inter a -2. Aldilà delle dichiarazioni d’intenti neroverdi della vigilia, in campo la differenza di motivazioni è troppo ampia. E così bastano 17’ al ciclone Leao per rubare palla ad Ayhan e servire al centro Giroud per il vantaggio che spiana la strada. Il portoghese a sinistra è un fiume in piena e al 32’, dopo un miracolo di Consigli su Tonali, sfonda ancora a sinistra e rifinisce per il 2-0 ancora di Giroud. Passano appena 3’ ed è gioco, partita, incontro quando questa volta da destra Leao pesca il rimorchio di Kessie che scaraventa sotto la traversa la bordata del 3-0. L’Inter, ancora ferma sullo 0-0 con la Samp, capisce che non c’è più speranza e a Reggio comincia un lungo conto alla rovescia, interrotto solo da qualche fiammata, come il miracolo di Maignan su Berardi o il palo di Traorè, e dalle passarelle finali con la maglia sassolese di capitan Magnanelli e di Federico Peluso. Poi scatta la festa rossonera col triplice fischio e l’invasione di campo, in cui viene rubata a mister Pioli la medaglia tricolore. Piccolo imprevisto in una festa tutta rossonera.
FESTA ROSSONERA. SASSUOLO REGGE MEZZ’ORA AL MILAN TRICOLORE
E’ durata appena mezz’ora la resistenza del Sassuolo di fronte al Milan, che vincendo 3-0 in un Mapei Stadium tutto rossonero ha messo in bacheca lo scudetto numero 19