Era nell’aria dopo gli ottimi risultati ottenuti nella stagione d’esordio, questa mattina è arrivata anche l’ufficialità. Con un comunicato stampa la Ferrari ha annunciato di aver prolungato, fino al 2024, il contratto di Charles Leclerc il talento che la rossa ha cresciuto in casa dal 2016, all’interno della Ferrari Driver Academy e che Sergio Marchionne volle alla guida della seconda macchina in Formula Uno.
Un prolungamento di contratto, con naturale annesso adeguamento dell’ingaggio, si vocifera al triplo di quello attuale e, quindi, attorno ai 9 milioni l’anno, per legarlo a doppio filo al Cavallino accontentando lui e la Scuderia che ha deciso di scommettere su questo ragazzo che, a soli 22 anni, già rappresenta una certezza assoluta.
L’accordo in corso scadeva a fine 2021: è stato prolungato di tre anni, rendendolo di fatto quinquennale, una durata insolita, per la Formula Uno recente ma che testimonia come, al netto della evidente rivalità con Sebastian Vettel, a cui ancora rimane un anno di contratto, sia il giovane monegasco il prescelto per puntare ai prossimi assalti iridati.
La decisione e il desiderio di prolungare il contratto con Charles ci sono parsi sempre più naturali gara dopo gara – il commento a caldo del team principal Mattia Binotto – nell’ottica di assicurarci la collaborazione con il nostro pilota per le prossime cinque stagioni. Ciò a riprova dell’impegno della Scuderia e di Charles nel legare saldamente i propri nomi per il prossimo futuro. In attesa della presentazione della nuova monoposto, quindi, già si scaldano i motori in casa Ferrari in attesa del 15 marzo quando prenderà il via da Melbourne la stagione 2020 del Campionato di Formula Uno che, dopo 22 gran premi, terminerà ad Abu Dhabi il 29 novembre