Ad evidenziare una crisi che attraversa le aziende modenesi è Lapam Confartigianato in un’indagine relativa al fatturato nei primi sei mesi del 2024 su un campione di 3.830 imprese associate. Esaminati sei dei principali macrosettori di attività: manifattura, costruzioni, servizi alle imprese, servizi alle persone, alloggio e ristorazione e infine commercio e autoriparazione. A segnare il calo più accentuato registrando un -16,5%, la Manifattura. Le costruzioni risultano essere il secondo comparto con il calo di fatturato più marcato, evidenziando un -6,2%. In calo anche il commercio al dettaglio – 2,8%. Segnali positivi invece arrivano dai servizi alle imprese che vedono crescere complessivamente il fatturato del primo semestre 2024 dell’1,9%, + 3% invece per quelle alle persone. Segnale + anche per il comparto alloggio e ristorazione che registra complessivamente un 4,7%. Ma l’incremento maggiore di fatturato arriva dal settore del commercio e autoriparazione +7,9%. Per Lapam Confartigianato, i numeri parlano chiaro: c’è bisogno di sostegno, di misure concrete per invertire dei trend che, in alcuni settori come la moda e la meccanica, sono davvero preoccupanti. Mentre l’associazione si impegna sulla sensibilizzazione dell’universo giovane, i lavoratori di domani, esprime anche la necessità di decisioni che salvaguardino le imprese e che sostenga il lavoro
FATTURATO IN CALO, DA GENNAIO A GIUGNO -1,4% PER LE IMPRESE MODENESI
Fatturati in calo per molti comparti delle aziende modenesi che complessivamente registrano nei primi mesi di quest’anno un -1,4%. Per Lapam Confartigianato c’è bisogno di azioni a salvaguardia del lavoro