Export in ripresa, incremento del fatturato rispetto al 2020, come naturale, e boom dell’e-commerce. Questi i risultati di una ricerca svolta dall’Ufficio Studi Lapam Confartigianato su diversi indicatori. Al primo trimestre del 2021 l’export modenese supera la quota dello stesso periodo del 2019 mentre a luglio la mobilità delle persone non ha ancora raggiunto i livelli pre-Covid. “Il trend è positivo – rileva il presidente Gilberto Luppi – ma ci sono settori che soffrono più di altri”. Nello specifico, il manifatturiero modenese segna un +2%, lievemente al di sotto del 2,7 regionale. Modena, rispetto alle altre province dell’Emilia-Romagna, vede invece crollare l’indice di mobilità. Si tratta di un indicatore, spiega Lapam, che misura gli spostamenti delle persone in negozi e luoghi di ricreazione, e che può essere considerato una stima della domanda interna. In questo caso, l’analisi per l’Emilia-Romagna evidenzia che in media, nel mese di luglio 2021, gli spostamenti in attività commerciali risultano ancora lievemente inferiori rispetto al periodo pre pandemico, con un calo dello 0,4%. Modena, in questo caso fa peggio, con un -7,8% mentre le province costiere hanno avuto recuperi completi, spinte dal turismo. Infine l’e-commerce. Il focus di Lapam ha rilevato in pandemia un raddoppiamento delle imprese che commerciano in rete. Chi vende su siti online ha visto un balzo dall’8,4% pre-Covid al 15,7%. Ancora meglio chi usa i social; fattore che ha spinto sempre più imprese ad affidarsi all’e-commerce.
EXPORT MODENA, LAPAM “IN RIPRESA, MA TRA LUCI E OMBRE”
La ripresa economica modenese appare in una recente ricerca di Lapam trainata da export e commercio online. Ma ci sono alcune ombre, soprattutto per quanto riguarda la domanda interna