Via libera a un nuovo Piano dell’area dell’ex Mercato Bestiame a Modena, che da decenni attende una riqualificazione completa. L’ok è arrivato nell’ultimo consiglio comunale e, rispetto alle precedenti previsioni, aumenterebbero le zone verdi e le dotazioni pubbliche rispetto a quelle private. Il piano che l’amministrazione attuale ha modificato risale al 2004. In particolare, il nuovo progetto prevede un Parco dell’inclusività, una Piazza verde e un Hub sempre verde di scambio intermodale, oltre al nuovo Centro per l’impiego che si affiancherà, in via del Mercato, alla Casa delle idee digitali, collocata proprio di fianco al già realizzato Data Center. L’inquadramento del comparto risulta ora per il 66,5 per cento di attuazione pubblica e per il 33,5 per cento di privata. Per quanto riguarda nello specifico l’area verde, la dotazione pubblica sarà di quasi 20 mila metri quadri a cui si aggiungono oltre 4,5 mila metri di verde scolastico; sarà invece di circa 10mila metri quadrato il verde privato residenziale.Complessivamente, il numero di alloggi previsti, che nel 2019 era stato portato da 660 a 491, ora si riduce a 381. Si modifica ancora quindi, la progettualità di un’area che con il tempo si è trasformata in una delle più fragili della città. In particolare il cantiere mai concluso del cosiddetto Rotore è diventato meta di sbandati e sede di bivacchi, tanto che si è resa necessaria un’apposita ordinanza a garanzia della sicurezza dei cittadini e delle attività nei pressi dell’area. Il Consiglio comunale, nel corso dell’ultima seduta, ha segnalato come “prioritario interesse pubblico” l’attuazione del nuovo piano di rigenerazione.

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