Nel video l’intervista a Fabrizio Benelli, Portavoce Comitato Villaggio Europa-Quartiere Sacca
Si sono accorti quasi per caso che nell’area transennata e coperta da alte barriere dell’ex Civ & Civ, le macerie di uno stabilimento erano state ricoperte di vernice rossa, la stessa che viene utilizzata per limitare lo spargimento di amianto nell’aria. E proprio di amianto si tratta, secondo quanto confermato da Arpae e Ausl. I primi a preoccuparsi della possibile presenza del pericoloso materiale sono stati gli operai che lavorano nelle vicinanze del cantiere, ma l’informazione non ha mancato di allarmare anche i residenti delle case limitrofe. Sono stati di nuovo gli stessi cittadini ad attivarsi per chiedere chiarimenti agli enti preposti. L’abbattimento del capannone risale a circa due mesi fa, dicono i residenti, ma solo dopo le loro esplicite richieste sono riusciti a sapere che tra quelle macerie c’era amianto. “Il materiale contenente amianto è presente in limitata quantità e si tratta di amianto compatto e non friabile” risponde l’Ausl in una nota, aggiungendo di essere stata contattata dalla ditta nei tempi previsti, mentre ulteriori controlli saranno fatti nei prossimi giorni anche per verificare il corretto svolgimento delle procedure in termini di sicurezza.
