Materassi, coperte varie, qualche indumento e resti di cibo. E addirittura, la guardiola trasformata a cucina con un piccolo focolaio utilizzato, si presume, per scaldare gli alimenti. Così alcune stanze all’interno dell’ex carcere di Saliceta erano state attrezzate da sbandati e senza fissa dimora che, all’interno della struttura abbandonata dal 2012 avevano trovato un vero e proprio rifugio. L’intera area, compreso il complesso di edifici all’angolo tra via Panni e via Giardini, versa ormai da anni in uno stato di abbandono totale. Più volte sono state segnalate presenze sospette e intrusioni nelle ore notturne, e solo nel dicembre dello scorso anno un uomo di 37 anni è stato ritrovato riverso a terra privo di vita proprio all’interno dell’ex penitenziario abbandonato. Oggi gli operatori della Polizia Locale con due pattuglie sono intervenuti sul posto e hanno dato il via ad una operazione di sgombero. Sono entrati nello stabile e hanno fatto uscire i soggetti che abusivamente occupavano la struttura e con l’aiuto di due tecnici hanno posto dei sigilli per chiudere tutte le entrate dell’ex penitenziario. La struttura dopo 150 anni di attività era stata chiusa a seguito dei gradi danni provocati dal sisma del 2012. Dichiarata inagibile, da allora è finita nell’obblio, e nonostante qualche idea sulla sua riqualificazione, ad oggi non sembrano esserci dei veri progetti in ballo.
EX CARCERE SALICETA, LA POLIZIA MUNICIPALE HA SGOMBERATO IL PENITENZIARIO
Sgombero all’ex Carcere Saliceta San Giuliano. La Polizia Municipale questa mattina è intervenuta all’interno della struttura, abbandonata dal 2012. Sbandati e senza fissa dimora occupavano abusivamente lo stabile.