Doveva essere l’alternativa ciclopedonale al ponte di via Ciro Menotti e consentire a pedoni e ciclisti di oltrepassare in sicurezza la ferrovia collegando il quartiere Crocetta con il comparto delle ex acciaierie, eppure a distanza di quattro anni dalla sua apertura il sottopasso ex Benfra si è trasformato in un’area di degrado e insicurezza dove i rifiuti fanno da patroni. Se da una parte la rampa ciclopedonale e il tunnel appaiono nuovi, dall’altra i due blocchi di scale a chiocciola sono ormai in balia del tempo e, peggio ancora, di senza tetto e sbandati. Per bloccare l’accesso alle scale ci sono delle transenne, che però come si vede dalle immagini non servono a molto. Una volta oltrepassate sono visibili i resti di bivacchi notturni. Condizioni di degrado avanzato che rendono il sottopasso poco sicuro. I lavori di manutenzione, iniziati nel lontano 2003, sono stati bloccati per una decina di anni e poi ripresi nel 2013, fino alla conclusione del cantiere nel 2018, ad oggi però l’infrastruttura non è ancora terminata. La giunta comunale ha revocato il contratto di appalto con l’azienda che aveva in mano l’ultimo stralcio dei lavori e sta cercando una nuova azienda per portare a termine gli interventi.
EX BENFRA, OPERA INCOMPIUTA: INTANTO IL DEGRADO AVANZA
Scarti di cibo e rifiuti di ogni tipo. Ad oggi appare così il sottopasso Ex Benfra, realizzato per collegare il quartiere Crocetta con il comparto delle ex acciaierie. L’infrastruttura è diventata rifugio di sbandati