Dopo aver usufruito di alcuni permessi di lavoro non era rientrato al carcere Sant’Anna di Modena. Risultava evaso dal penitenziario modenese dallo scorso 2 maggio. Si tratta di un 27 albanese, che insieme ad un suo connazionale di 30 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Matera. I due, già gravati da una denuncia per lesioni personali in concorso, si sono resi protagonisti di una violenta aggressione ad un uomo in pieno centro storico. Dall’analisi dei video della sorveglianza cittadina, gli uomini della Polizia sono riusciti a giungere alla identificazione del trentenne. Avviata la perquisizione in casa gli agenti hanno trovato e sequestrato due pistole, sei proiettili e materiale adatto al confezionamento di stupefacenti. Le armi, originariamente a salve, avevano subito delle modifiche alle canne, che le avevano rese comuni armi da sparo. All’esito delle evidenze investigative e dopo aver informato l’Autorità giudiziaria, il 30enne è stato condotto in carcere. Il 27enne evaso dal carcere di Modena, rintracciato successivamente, ha fornito generalità false. Dai controlli successivamente effettuati nelle banche dati delle forze dell’ordine, è emersa la sua vera identità e che fino al 2 maggio era recluso nel penitenziario cittadino. Era uscito per beneficiare di alcuni permessi per lavoro, ma non vi aveva più fatto ritorno. Anch’egli è stato condotto in carcere dovendo scontare la pena di un anno e 8 mesi per rapina e furti.
EVASO DAL SANT’ANNA, 27ENNE ARRESTATO A MATERA PER AGGRESSIONE
E’ stato ritrovato a Matera il 27 enne albanese evaso dal carcere Sant’Anna lo scorso maggio. Identificato dalle forze dell’Ordine dopo aver aggredito un uomo in pieno centro storico.