Nel video l’intervista a Gianni Indino, Presidente Confcommercio Rimini

Un tuffo dove l’acqua è più blu e il portafoglio più leggero. Già, perché se l’inflazione è il primo nemico dei consumatori, le vacanze in questa calda estate 2023 non fanno certo eccezione. Dagli hotel agli affitti, dagli ombrelloni agli alimentari: tutto è aumentato a dismisura. Succede anche sulla Riviera Romagnola, complici le ricadute dell’alluvione di maggio e il caro vita che pesano sulle tasche di turisti e imprese.

Solo a Rimini, meta tra le più ricercate dagli italiani, i rincari hanno interessato ogni comparto del budget vacanziero. La piadina romagnola è aumentata dell’8% e una coppetta di gelato due gusti costa un 20% in più. In spiaggia, la spesa giornaliera per un ombrellone e due lettini è di 20 euro oggi, contro i 18 dello scorso anno. Eppure, il turismo rallenta, ma non si ferma. Chi parte riduce i giorni di villeggiatura piuttosto che rinunciare a svago e relax.