Con l’estate che entra nel clou, per molti si avvicina anche il periodo delle agognate ferie. Il problema però è che ad aumentare non è solo il caldo afoso ma anche i costi delle vacanze che iniziano a pesare in maniera consistente sulle tasche dei consumatori. Secondo le stime di Federconsumatori, quest’anno, il 41,3% degli italiani andrà in vacanza, questi, più della metà opterà per un soggiorno “ridotto”, di 3-5 giorni, cercando soluzioni per contenere le spese, come l’ospitalità presso amici e parenti. Inoltre, si conferma anche per questa estate la tendenza a rimanere entro i confini nazionali soprattutto anche a causa del rincaro dei voli, di oltre il 13% sulle tratte europee. Le vacanze, quindi, saranno all’insegna della prudenza e del risparmio: una necessità dettata in gran parte dalla scarsa disponibilità economica, ma anche dai costi sempre più proibitivi. A fare paura anche i costi degli stabilimenti balneari, secondo il monitoraggio effettuato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori sono cresciuti del +5,2%. Ma spesso, a incidere sulla scelta di partire o meno e sul budget da stanziare per una vacanza sono i costi dei servizi, aumentati del 10%, con in testa gli incrementi dei costi degli hotel, e dei trasporti in crescita del +14%