Il curatore fallimentare, nominato ieri, a gestire la crisi dell’Energica Motor Company ha emesso la sentenza di fallimento dell’azienda di Soliera, che versa in una grave situazione economico-finanziaria. Lo segnala la Fiom-Cgil, da Carpi, facendo presente che ad oggi i 45 lavoratori sono sospesi dall’attività lavorativa e anche quelli che stamattina si erano recati al lavoro sono stati invitati a cessare l’attività. Proprio nella giornata di ieri era giunto a conclusione il contratto di solidarietà, ammortizzatore sociale di cui hanno beneficiato i dipendenti. Intanto i sindacati sono stati informati che anche la regione Emilia-Romagna si sta attivando per trovare le ulteriori tutele per i lavoratori sospesi.  Il curatore fallimentare ha invitato le sigle e i lavoratori nel pomeriggio di venerdì prossimo in assemblea per dare comunicazione delle procedure da seguire d’ora in avanti. La Fiom, da parte sua, continua a chiedere un ammortizzatore che tuteli i lavoratori, oggi sospesi e ad auspicare all’arrivo di un investitore che possa garantire la reindustrializzazione del sito di Soliera. Solo meno di dieci giorni fa, era il 14 ottobre, i vertici dell’azienda hanno comunicato l’accesso alla liquidazione giudiziale. Energica Motor Company è un costruttore “Made in Modena” di motoveicoli elettrici, composto da soci italiani e da un fondo americano, Ideanomics (che detiene il 75% delle quote societarie).