E’ il giorno della chiusura del mercato tutelato dell’energia elettrica, un cambiamento che toccherà 3,7 milioni di clienti nel nostro paese. Termina dunque la fornitura con condizioni economiche e contrattuali definite da Arera e da oggi quindi è obbligatorio il passaggio al mercato libero per quasi tutti i clienti. Coloro che però non hanno ancora sottoscritto un contratto di mercato libero per la luce saranno automaticamente trasferiti al Servizio a tutele graduali, ad eccezione dei cosiddetti “clienti vulnerabili” che, anche oltre la scadenza, potranno proseguire con l’opzione di maggior tutela e con lo stesso fornitore: in questa categoria rientrano gli over 75, chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate, i disabili o chi si trova in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi. Il mercato libero implica che il costo dell’energia e le condizioni contrattuali siano definiti dalle società energetiche. Il nuovo meccanismo ha una valenza temporanea e mira a favorire, fino al 2027, la completa liberalizzazione del mercato elettrico. Per capire la propria posizione basta semplicemente consultare la bolletta. Se in alto a destra (accanto al nome del fornitore e al numero di fornitura) compare la dicitura “Servizio di maggior tutela” significa che, appunto, si è ancora nel mercato tutelato.