Non solo imprese energivore e settori produttivi: la crisi energetica tocca anche la sanità che si è trovata a pagare bollette più che triplicate.
Secondo una proiezione, infatti, ammonteranno a 13,1 milioni di euro i costi energetici sostenuti a fine anno dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, il 166% in più rispetto ai 4,9 milioni spesi in tutto il 2021.
Un’impennata di costi insostenibile che ha già messo in ginocchio imprese e negozi, assieme alle famiglie, ma che dall’Aou garantiscono non andranno ad impattare sull’attività sanitaria, su quella chirurgica e sull’apertura delle sale operatorie.
9 milioni di euro in più di costi energetici che difficilmente potranno essere assorbiti senza un intervento della Regione e del Governo, ma che l’Azienda Ospedaliera universitaria cerca di contrastare andando a rivedere illuminazione e climatizzazione nelle parti comuni, non all’interno dei reparti o delle sale chirurgiche