All’interno l’intervista a Sergio Venturi (Commissario per l’emergenza Emilia-Romagna)
Un piano di potenziamento del numero dei tamponi, per seguire le nuove indicazioni dell’Oms e per ricercare persone positive anche fra coloro che non hanno sintomi. È la nuova strategia che sta intraprendendo la Regione Emilia-Romagna annunciata ieri dal commissario per l’emergenza Sergio Venturi. Si inizierà dai dipendenti del servizio sanitario. Test, test, test: non puoi combattere un incendio con gli occhi bendati» ha detto Tedros Ghebreyesus, numero uno dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Un messaggio rilanciato anche da Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute e rappresentante italiano nell’Oms. E test significa tamponi, che l’Emilia-Romagna impiegherà in modo diversificato a seconda delle necessità delle singole province. Altro tema di grande attualità è quello dei ventilatori e monitorando la situazione lombarda in regione si stanno moltiplicando i ventilatori polmonari per la terapia intensiva. In pratica – ha spiegato Venturi – ad ogni ventilatore si riescono a collegare fino a quattro circuiti e quindi a ventilare due persone e presto si arriverà a quattro