Nel video l’intervista a Raffaele Donini, Assessore Regionale alle Politiche per la Salute
La rivoluzione dei pronto soccorso può iniziare. La riorganizzazione della Rete dell’emergenza/urgenza illustrata la settimana scorsa dall’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, nel pomeriggio di ieri è stata approvata dalla Giunta regionale, che ha licenziato le Linee di indirizzo per le Aziende sanitarie. Saranno adesso queste ultime a definire l’organizzazione dei servizi sulla base del modello regionale, scelte che verranno approvate nei territori nell’ambito delle Ctss da sindaci e amministratori locali, restituendo un quadro complessivo a viale Aldo Moro. Per intercettare i codici bianchi e verdi nasceranno i Centri di Assistenza e Urgenza, i cosiddetti CAU, che saranno distribuiti sul territorio e saranno in grado di rispondere a alla gran parte dei bisogni e delle urgenze a bassa complessità clinica e assistenziale. I luoghi in cui saranno collocati sono in corso di definizione. La riorganizzazione del servizio prevede inoltre la creazione di equipe medico-infermieristiche che le UCA, che opereranno a domicilio del paziente e il potenziamento della telemedicina e della struttura operativa del 118.