Nel video l’intervista a Athina Lymboussakis, Comitato genitori Scuole Paoli
Una montagna di pacchi, un camion di aiuti destinati all’Ucraina che parte da qui, da viale Reiter. È il frutto della solidarietà delle scuole Paoli, che di fronte agli orrori della guerra, non ultimi quelli di Bucha, non potevano restare indifferenti. Tutto è nato spontaneamente all’interno dell’istituto, grazie all’idea di una famiglia che ha messo a disposizione il camion. Attivando una collaborazione con la Caritas polacca di Przemysl (scemiscl), il mezzo arriverà al confine con l’Ucraina pieno di beni che possano aiutare i profughi fuggiti dal conflitto. Gli stessi studenti hanno aiutato a riempire e chiudere gli scatoloni. Le classi prime sono state invitate a portare latte in polvere, salviette, pannolini, vestiti e prodotti per la cura della persona. Alle seconde sono stati affidati gli alimenti a lunga conservazione, alle terze è stato chiesto di portare sacchi a pelo, coperte, materassini e cuscini. Una macchina della solidarietà organizzata, che ha coinvolto tutti.