Sono 12.616 i profughi ucraini arrivati, ad oggi, nella nostra regione. Questa la cifra aggiornata alle 17 di ieri ed emersa dai dati delle prefetture di tutti i territori dell’Emilia-Romagna. A Modena e in provincia in particolare risultano inserite nel percorso di accoglienza 1697 persone, di cui 45 nella rete dei Cas, i centri di accoglienza straordinaria. Nella nostra regione, i profughi inseriti nella rete sanitaria nazionale attraverso la richiesta del codice Stp sono 10.981; sette i punti di assistenza distribuiti in provincia di Modena ai quali complessivamente 170 esuli ogni giorno richiedono questo codice, che permette di avere accesso alle cure anche senza permesso di soggiorno. L’esecutivo ha pensato di stanziare 400 milioni per l’accoglienza, un quarto del quale destinato proprio al servizio sanitario dedicato agli esuli. Ma potrebbe non bastare. Mentre i negoziati ristagnano, gli attacchi dell’esercito russo continuano a costringere sempre più famiglie ucraine a lasciare il paese. Il Viminale ha stimato l’arrivo di circa 750mila esuli, ma secondo l’associazione Italia-Ucraina, la cifra arriverebbe molto vicina al milione. Se la situazione non dovesse migliorare sul fronte del conflitto, i numeri sono destinati ad aumentare, rendendo vicina l’ipotesi di allestimenti di emergenza, come le tendopoli.
