Nel video l’intervista a Marzio Govoni, Presidente Federconsumatori Modena
Non si arresta la salita dei tassi d’interesse sui mutui, che nel mese di maggio sono arrivati a toccare il 4,58%. Tra le regioni più in difficoltà proprio l’Emilia Romagna dove gli aumenti peserebbero maggiormente sulle tasche dei mutuatari. Secondo una analisi realizzata da Facile.it e Mutui.it il 15,9% di chi ha contratto un mutuo negli ultimi 18 mesi ha optato per un tasso variabile, arrivando a pagare una rata del 60% in più di quella iniziale. Una situazione che purtroppo non accenna a migliorare, dato che la Banca centrale europea intende aumentarli ancora. Per le famiglie questa operazione si potrebbe tradurre in un aumento delle rate dei mutui variabili fino al 70%. Eppure, finché l’inflazione non tornerà a scendere attorno al 2%, la morsa monetaria non avrà fine. Anzi, molto probabilmente luglio sarà un mese molto caldo su questo fronte se, come previsto, la Bce innalzerà i tassi di altri 25 punti base. Già ad oggi la situazione è critica per molte famiglie. In Italia si stima che un milione di persone, a marzo, non sia riuscita a pagare il mutuo perché troppo elevato. Federconsumatori segnala che anche a Modena sono aumentate le insolvenze