Nel video le interviste a:
- Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno
- Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna
Un centro di permanenza per i rimpatri dovrà sorgere anche in Emilia-Romagna. Il Ministro Piantedosi, oggi a Bologna ha ribadito la sua linea dopo un incontro con i prefetti, i sindaci e con il presidente Stefano Bonaccini, sostenendo la bontà di queste strutture nel contenere fenomeni di illegalità. Un incontro a porte chiuse dai toni accesi, con ovvie divergenze da un punto di vista politico di fronte alla gestione dell’emergenza immigrazione. Il Presidente della regione, insieme a molti sindaci, non appoggia e non ha voluto soffermarsi sul tema del Cpr, ma ha condiviso con il ministro altri nodi da sciogliere, come il no alla politica dei grandi centri e il cambio di passo nella gestione dei minori stranieri non accompagnati. Altra idea apprezzata è stata l’istituzione di un tavolo di confronto permanente, alla presenza del commissario straordinario Valerio Valenti, e la necessità di redistribuire equamente l’arrivo dei migranti
