Nel video l’intervista a Alessandra Camporota, Prefetto Modena
È ancora allerta rossa in Emilia Romagna, nonostante la giornata di oggi sembra vivere quella che sarà una breve pausa dall’ondata di maltempo che sta flagellando tutta la nostra regione. Nella notte, in assenza di precipitazioni, il livello dei fiumi a Modena ha iniziato leggermente a calare, sia il Secchia che il Panaro hanno superato soglia 2. A raggiungere soglia 3 il Torrente tiepido. Nella giornata è stato rafforzato l’utilizzo di idrovore per evitare fuoriuscite. In tutta la zona Est della città è stato suggerito di prestare attenzione agli scantinati e ai garage interrati: il livello alto di canali e fossi, infatti, potrebbe creare difficoltà al sistema fognario. Dopo le piogge insistenti degli ultimi giorni si prevede un lento passaggio delle piene con le conseguenti criticità sul territorio.
Restano chiusi i ponti sul Secchia perciò Ponte Alto, Ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera, Ponte Motta a Cavezzo sulla Provinciale 468. Chiuso anche il ponte di Navicello vecchio sul Panaro e il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido, mentre è stato riaperto ieri sera il ponte di Gherbella, sempre sul Tiepido, interdetto alla circolazione da ieri pomeriggio. Riaperto questa mattina, intorno alle 6 anche il tratto di via Emilia Est, tra la rotonda con via Scartazza e il ponte di Fossalta, chiuso precauzionalmente ieri sera su indicazione del Centro di Coordinamento Soccorsi convocato dalla Prefettura. La zona del Tiepido è comunque stata monitorata attentamente ed è continuato il lavoro delle idrovore, rafforzato nel pomeriggio di ieri per evitare fuoriuscite sulla sede stradale. A Ponte Sant’Ambrogio già dalla mattina di ieri i Vigili del Fuoco si sono attivati per drenare l’acqua che ha allagato l’Hotel Riversiade. Ma il loro intervento è terminato questa mattina intorno alle 8. spostamenti per tutta la giornata evitando quelli non strettamente necessari.