L’obiettivo è evitare che dormano in strada durante queste nottate in cui la temperatura minima scivola intorno ai 3–4 gradi. Negli ultimi giorni il freddo sta attanagliando tutta la nostra regione non risparmiando neanche Modena e allo scopo di tutelare la vita e la salute di chi vive in strada, giovedì prenderà il via il piano di accoglienza invernale per i senza fissa dimora. Già da inizio novembre le Unità di Strada dei volontarihanno iniziato le uscite serali per monitorare le presenze e portare coperte e generi di conforto a chi ha bisogno. Per quanto riguarda l’emergenza freddo sono tre le tipologie di accoglienza previste che prevedono l’attivazione di circa 100 posti letto. Anzitutto è prevista un’accoglienza notturna temporanea per un periodo limitato; mentre un secondo servizio, anche con presidio diurno, prevede un’attività di accompagnamento verso percorsi di inclusione sociale ed è rivolto a persone radicate sul territorio. Nel dettaglio possono essere 18 le persone accolte, donne, anziani e soggetti con vulnerabilità sanitarie; La terza modalità di accoglienza è rivolta a persone con dipendenze da stupefacenti o alcol e prevede anche l’avvio dei percorsi di cura. Lo scorso inverno sono state 156 in tutto le persone temporaneamente accolte.