Emissioni di gas serra, consumi di energia e fonti rinnovabili. Sono sette le Regioni italiane maglia nera nella scalata alla neutralità climatica, tra queste, anche l’Emilia-Romagna. A certificarlo è il primo ranking regionale sul clima pubblicato da ‘Italy for Climate’, iniziativa della Fondazione per lo sviluppo sostenibile promossa da imprese e associazioni di imprese. Secondo questa classifica, i territori dai dati peggiori sono appunto il nostro, insieme a Toscana, Umbria, Lombardia, Veneto, Puglia e Piemonte. Lo studio è stato elaborato sulla base dei parametri, registrati nel 2019, delle emissioni di gas serra, dei consumi di energia e delle fonti rinnovabili. In particolare Emilia-Romagna e Piemonte presentano valori peggiori della media nazionale sia per le emissioni di gas serra sia sui consumi di energia, con l’Emilia-Romagna che si conferma tra le Regioni più energivore d’Italia. Neanche sul fronte delle fonti rinnovabili è positiva la performance della nostra regione, che si colloca al 17esimo posto per quota di consumi coperti da rinnovabili, pari cioè all’11,3%. Ancora peggiori le performance di Toscana, Umbria, Lombardia e Veneto. Nel complesso, le performance climatiche di queste sette regioni destano “preoccupazione”, perché secondo lo studio sono tutte “ancora molto lontane dal conseguire l’obiettivo della neutralità climatica, così come dal centrare gli obiettivi intermedi al 2030”.
EMERGENZA CLIMA. MAGLIA NERA PER L’EMILIA-ROMAGNA
L’Emilia-Romagna non è sulla strada giusta per centrare gli obiettivi di neutralità climatica, nemmeno quelli intermedi da raggiungere entro il 2030. A dirlo è la classifica di “Italy for Climate” che dà alla nostra regione la maglia nera