Nel video l’intervista a Stefano Bonaccini Presidente Regione Emilia-Romagna
Dopo l’ufficialità della discesa in campo alle europee del governatore Stefano Bonaccini c’è fermento in viale Aldo Moro per preparare le elezioni anticipate in Regione e sceglierne il successore. Tra i papabili a raccogliere la sua eredità in casa centrosinistra ci sono assessori e sindaci. Vincenzo Colla, assessore regionale al Lavoro, è sempre stato il nome più citato quando si parla di ipotesi. Ma si è fatta strada anche l’idea di una corsa di Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e di Graziano Delrio, ex ministro. L’assessore al Turismo, Andrea Corsini, ha dato la propria disponibilità, mentre non si è mai scomposta la vicepresidente dell’Emilia-Romagna Irene Priolo, anche lei tra i nomi papabili. Non si esclude che il Partito Democratico ricorra alle primarie, mentre l’opposizione non ha mancato di accusare il presidente uscente di abbandonare l’Emilia-Romagna con in ballo la ricostruzione post-alluvione. La chiamata alle urne per scegliere il nuovo presidente della Regione sarà con tutta probabilità a novembre, come ha dichiarato lo stesso Bonaccini in un video diffuso sui social per spiegare la sua decisione di candidarsi alle europee nella circoscrizione Nord Est.
La data più citata è quella del 24 novembre, ma non è escluso un anticipo ad altre domeniche dello stesso mese. Dopo quasi dieci anni si chiude così il lavoro del Presidente originario di Campogalliano, dopo un mandato segnato dalla ricostruzione post-sisma, il Covid e l’alluvione dello scorso anno.