Nel video l’intervista a Raffaele Donini, Assessore regionale alle Politiche per la salute

In Emilia-Romagna, da gennaio a maggio 2024, i 42 Centri di Assistenza-Urgenza attivi hanno ridotto la pressione degli accessi in Pronto soccorso del 15,5% per i codici bianchi e del 9% per i codici verdi. Una costante riduzione della pressione sui Pronto soccorso, dato che solo due mesi fa le stesse percentuali, con un numero inferiore di Cau sul territorio, erano di circa la metà. Questo il quadro che emerge dai dati elaborati dalla Regione per valutare l’andamento dell’attività dei Cau, pensati e realizzati proprio per rispondere alla gran parte dei bisogni e delle urgenze a bassa complessità dei cittadini.

Cosa dicono, quindi, i numeri? Se si confrontano i dati gennaio-maggio di quest’anno con quelli dello stesso periodo del 2019, il calo è ancora più consistente: gli accessi di codici bianchi e verdi in Pronto soccorso sono passati, infatti, da 142 a 97 per 1.000 abitanti (-32%). In provincia di Modena gli accessi di codici bianchi e verdi in Pronto soccorso sono calati del 19%. I tempi di attesa sono mediamente pari a 45 minuti, con accessi prevalentemente in orario diurno. E le previsioni sono altrettanto buone, considerando che entro la fine dell’anno i Cau saliranno a 50.