Sono partiti nei giorni scorsi gli interventi della Provincia per adeguare gli edifici scolastici superiori, in vista del prossimo anno scolastico per rispettare i protocolli anti contagio. Tali norme impongono nuove regole sul distanziamento, sull’entrata e l’uscita dalla scuola, sull’areazione dei locali e sulle norme igieniche. I lavori prevedono il potenziamento dei servizi igienici, l’abbattimento di tramezzi per ampliare gli spazi, il rifacimento degli infissi per migliorare l’areazione in classe, l’adattamento di spazi ad uso didattico, fino alla fornitura di arredi. Le opere riguardano gli istituti Cattaneo, Wiligelmo, Venturi, Guarini, Ipsia Corni, Tassoni e Muratori, dove sarà adattata ad uso didattico anche l’aula magna e rivisti gli spazi per classi numerose garantendo le distanze. Gli interventi sono finanziati da un fondo del Governo che ha già assegnato alla Provincia di Modena risorse per circa un milione e 300 mila euro ai quali si sono aggiunti nei giorni scorsi 350 mila euro e fondi messi a disposizione dalla Provincia per 200 mila euro per un totale complessivo di un milione e 850 mila euro di risorse. Oltre agli interventi per il rispetto delle regole anti Covid-19, sono previsti anche diversi lavori di manutenzione straordinaria per migliorare la qualità degli edifici scolastici superiori e completare le riparazioni per i danni dovuti al maltempo dello scorso anno. Saranno circa 34mila e 600 gli studenti modenesi ripartiti nei 30 istituti scolastici provinciali che il prossimo anno usufruiranno delle oltre 1400 aule e dei più di 500 laboratori delle scuole superiori.