Rimane lievemente positiva l’inflazione nel mese di giugno. L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività calcolato sul territorio comunale produce una variazione positiva dello 0,3% su base tendenziale annua affiancata da una contrazione a livello congiunturale del -0,2%. A dirlo i prezzi registrati in città dal servizio Statistica comunale secondo le disposizioni Istat. In giugno, in particolare, risultano in crescita le divisioni abitazione, acqua, elettricità e combustibili; altri beni e servizi e il settore delle comunicazioni; In lieve crescita anche la divisione “Ricreazione, spettacolo, cultura” con rincari diffusi ma non particolarmente marcati che riguardano servizi culturali, pacchetti vacanza. In calo, invece, i servizi ricettivi e di ristorazione; mobili, articoli e servizi per la casa; bevande alcoliche e tabacchi; registrano un lievissimo calo anche i “Trasporti” nonostante il rincaro, dovuto alla stagione estiva, del trasporto aereo passeggeri e, in misura minore, del trasporto su rotaia. Restano invece invariati i servizi sanitari e spese per la salute, abbigliamento e calzature, istruzione.