Nel video l’intervista a:
– Laura Ambrosini, Nipote di Carlo Prina
– Bruno Di Pietro, Figlio di Armando Di Pietro
– Laura Emma Bianchi, Nipote di Galileo Vercesi
– Carla Bianchi, Figlia di Carlo Bianchi
– Antonio Pini, Nipote di Antonio Manzi
Il pubblico, composto da circa 200 persone, si è alzato in piedi ad applaudire più volte durante il discorso della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. A sedere di fronte al palco c’erano anche i familiari di quelle vittime. Familiari che ogni anno tornano a Fossoli per ricordare i cari uccisi dalla violenza nazista. Per loro erano zii, nonni, fratelli, genitori. La condivisione del ricordo e del dolore insieme alle massime cariche europee, ha avuto per tutti i familiari un profondo significato. Le storie per non dimenticare sono tante. C’è chi si reca ogni anno a Fossoli dopo aver raccolto la testimonianza dei propri cari attraverso i racconti, c’è chi ha ricostruito la storia dei martiri a partire da lettere preziose e c’è ancora chi, non ha potuto conoscere un genitore a causa dell’eccidio.
