Nel video, le interviste a:
- Gianmaria Dalle Crode, Avvocato Foro di Treviso difensore della famiglia delle vittime
- Cristiana Polesel, Avvocato Foro di Treviso difensore della famiglia delle vittime
Ergastolo e isolamento diurno per tre anni per Salvatore Montefusco. Questo quanto ha chiesto il pubblico ministero Giuseppe Di Giorgio, al termine della sua requisitoria nell’ambito del processo sul duplice femminicidio di Castelfranco Emilia. L’imprenditore reo confesso dell’omicidio di Gabriela e Renata Trandafir non era presente oggi in aula, mentre ha presenziato la famiglia delle due vittime, insieme a rappresentanti della casa delle donne contro la violenza. Nella sua lunga requisitoria, il pm ha ripercorso i fatti che portarono, il 13 giugno del 2022, all’omicidio della moglie dell’imprenditore e della figlia di lei, e ha ricostruito gli elementi di diritto che hanno giustificato la pena aggravante. La richiesta dell’ergastolo, con ulteriore richiesta di isolamento diurno della durata di tre anni, è infine arrivata nel pomeriggio di oggi. Secondo il pm, guardando all’omicidio della moglie, sono riscontrabili le aggravanti della premeditazione, della crudeltà, del contesto di maltrattamenti, del fatto che fosse sua coniuge e che il delitto sia stato compiuto di fronte a un minore. Per quanto riguarda la figlia, sono state ricostruite le aggravanti del contesto di maltrattamento, crudeltà e premeditazione.