Come sempre, il percorso che porta a San Geminiano è ricco di musica. La musica che risuona nella Cattedrale, in anticipo rispetto al 31 gennaio, la musica che arriva con il tradizionale appuntamento con il concerto dedicato al Santo. E’ andato in scena ieri sera un evento sempre attesissimo da tutta la città: senza eccezione, il Duomo era gremito, i posti disponibili in presenza tutti esauriti per l’esibizione della Youth Symphony Orchestra of Ukraine, l’unica orchestra sinfonica giovanile nazionale dell’Ucraina, diretta da Oksana Lyniv, i protagonisti della serata, insieme al flautista Andrea Griminelli. Per chi non poteva esserci, ci ha pensato TvQui: in diretta sul canale 17 è stata trasmessa l’intera serata, a partire dalle 21. Un carosello di note classiche e contemporanee ha ammaliato i presenti e i telespettatori: a partire dal concerto “Il Cardellino” per flauto e archi in Re maggiore di Vivaldi, passando per la serenata numero 13 di Mozart, fino ad arrivare all’omaggio al maestro Ennio Morricone, con un medley di Griminelli sulle musiche di “Nuovo cinema paradiso”. In chiusura un canto del compositore ucraino Mykola Leontovych. Un ventaglio di musica ampio, ma unito da un unico fil rouge: quello della riflessione sulla pace, in tempi in cui conflitti che sembravano non dover riaffiorare più sono esplosi con spaventosa violenza. Il concerto ha avuto in questo senso un concreto risvolto solidale: tutte le offerte raccolte saranno devolute per un progetto rivolto al sostegno della popolazione ucraina.