Mettere alle spalle la sconfitta di Correggio e voltare pagina. E’ l’imperativo in casa Carpi dopo il terzo ko stagionale subito al “Borelli”, in una domenica che per una ventina di minuti aveva visto i biancorossi agganciare la vetta della classifica, quando sullo 0-0 la Giana stava perdendo a Sorbolo col Lentigione e l’Aglianese era ferma sull’1-1 a Pistoia. La rete di Davighi al 95’ ha invece fatto scivolare a -2 la squadra di Bagatti, anche se il ko è stato mitigato dai mancati successi di Sammaurese e Forlì che hanno lasciato pressoché immutato il puzzle dei primi 5 posti. Ora i biancorossi mettono il mirino sul Lentigione, atteso domenica al “Cabassi”. Se fuori la squadra di Bagatti balbetta, con appena 7 punti in 6 gare, in casa ne sono arrivati 16 sui 18 disponibili. Un ruolino da alimentare col ritorno al gol degli attaccanti, nota dolente di queste ultime settimane. Nelle ultime 6 gare, dove sono arrivati 10 punti, solo Stanco a Forte dei Marmi fra le 4 punte nell’organico carpigiano ha trovato il gol. Davide Arrondini è a secco ormai da 6 giornate, dalla doppietta alla Bagnolese del 2 ottobre scorso che l’ha portato a quota 5 reti. Abdoulaye Sall addirittura è fermo da due mesi al gol del 18 settembre al Sant’Angelo, anche perché nelle ultime settimane è stato fermato da un infortunio. Davide Villa, in gol alla seconda giornata a Salsomaggiore, a Correggio si è giocato male la prima chance da titolare fallendo un gol a porta vuota. Da loro, Stanco in primis, il Carpi si attende la scossa per rimettersi a correre.
DOPO CORREGGIO. CARPI, ALL’APPELLO MANCANO I GOL DELLE PUNTE
Il Carpi ha messo alle spalle la sconfitta di Correggio, mitigata dai passi falsi anche delle altre dirette concorrenti, e pensa al Lentigione, contro cui servirà ritrovare i gol degli attaccanti.