Dopo le 4 ambulanze che fra fine gennaio e inizio febbraio 2021 i caseifici del Consorzio hanno donato alle province di Modena, Bologna, Reggio Emilia e Parma, e gli interventi all’Ospedale di Mantova – si tratta dei 5 territori dell’area di origine della DOP e di insediamento delle consorziate – in questi giorni il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano ha destinato una donazione aggiuntiva alle categorie più colpite dal Covid, consegnando tremila chilogrammi di formaggio tra snack monodose, punte e grattugiato.
“Come Commissione Riforme Politiche Istituzionali – spiega Franco Michelini, Vicepresidente Legacoop Agroalimentare Nord Italia e componente della commissione consultiva in seno al Consorzio che riunisce tutte le associazioni di categoria – abbiamo individuato e segnalato al Consorzio una serie di realtà benefiche e di solidarietà sociale sui territori di Modena, Bologna, Reggio Emilia e Rimini, cui fare avere queste forniture di formaggio. Dopo essere intervenuti, come negli obiettivi originari dell’azione attivata dal Consorzio nell’emergenza pandemica, sulle strutture sanitarie e sul personale coinvolto (oltre alle ambulanze sono state fatte donazioni di prodotto per gli operatori sanitari in prima linea nella lotta al Covid), avendo ancora disponibilità di risorse abbiamo voluto essere vicini alle famiglie più colpite dagli effetti economici del Covid.”
Nello specifico, si tratta di: CSV Terre Estensi e APA per la provincia di Modena, Cucine Popolari per Bologna, Associazione Via Wybicki e Giro del Cielo Cooperativa sociale a Reggio Emilia, e Protezione civile di Rimini.
Nella provincia di Modena, gli empori sociali destinatari della donazione sono stati: Portobello Emporio Sociale – Modena; Il Melograno – Sassuolo; Il pane e le rose – Soliera; Eko Market Solidale Unione Terre di Castelli con sede a Vignola; Cortile Solidale – Medolla; Ohana Digital Market – Pavullo; Piccola Bottega Solidale – San Cesario sul Panaro.
“Legacoop Agroalimentare – aggiunge il Presidente Nazionale Cristian Maretti – non poteva che sostenere con convinzione l’iniziativa benefica del CFPR e dare il proprio contributo attraverso i caseifici e le imprese del settore nostre associate. Colgo questa occasione per ringraziarli. Ci auguriamo tutti che, con il progredire delle vaccinazioni, la pandemia diventi progressivamente un brutto ricordo che ci lasciamo alle spalle, e che i suoi effetti devastanti dal punto di vista economico vengano rapidamente riassorbiti; certo è che, fino a quando questo non avverrà, la cooperazione farà quanto possibile per portare sollievo a chi è in difficoltà, sia con donazioni dirette delle cooperative sia collaborando con chi, come il CFPR, mette a disposizione risorse e prodotti.”
“Con questo gesto intendiamo lanciare un messaggio di speranza in vista della ripartenza – ha affermato il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli – Il Consorzio aveva stanziato già dallo scorso anno un milione di euro che si è tradotto dapprima in donazioni di ambulanze e attrezzature sanitarie, ora vogliamo essere vicini direttamente alle persone attraverso il nostro prodotto. Il Parmigiano Reggiano ha sempre potuto contare sul supporto degli italiani, mi riferisco al terribile terremoto che colpì l’Emilia nel 2012 così come al periodo di lockdown, in cui i consumatori non ci hanno mai abbandonato. Ci proponiamo di restituire un po’ di quella fiducia che, in certi momenti, appare smarrita”.