Le prove degli ultimi giorni sul campo dell’antistadio portano sempre più verso un Carpi ad una sola punta domenica a Budrio col Mezzolara. Mister Contini anche ieri si è soffermato sul 4-2-3-1, modulo che dovrebbe essere quello che il tecnico lombardo ha in testa per la gara dello “Zucchini”. L’assenza di Yabrè in mediana porterà alla coppia forzata composta da Bouhali e Ranelli, mentre sulla trequarti dovrebbero giocare Beretta e Sall come esterni e Cicarevic confermato nel ruolo dietro all’unica punta. Proprio la maglia del terminale offensivo è quella con più ballottaggi. Un’opzione porta a Francesco Stanco, che con i suoli centimetri può favorire gli inserimenti. L’attaccante di Pavullo è fermo a una rete segnata nel girone di andata, quella di metà ottobre a Forte dei Marmi e ha giocato da titolare solo 4 volte in 17 presenze. L’alternativa è quella di Davide Arrondini, con caratteristiche differenti da Stanco, ma adattabile al ruolo da unica punta, che proverà a interrompere un digiuno che dura addirittura da 13 giornate: l’ultima rete dell’ex Fiorenzuola è arrivata con la doppietta nel 3-0 alla Bagnolese del 2 ottobre, oltre 3 mesi fa, quando il suo score di 5 gol nelle prime 6 giornate faceva sperare in una stagione da protagonista. Occhio poi alla soluzione di Marco Castelli, che però Contini ha provato maggiormente nell’assetto con il 4-3-3: l’ex Villa Valle in biancorosso ha giocato solo una gara da titolare e non ha ancora trovato il gol, arrivato nel momento più nero della stagione del Carpi.
