Sarà la prima volta senza Antonio Palumbo.
Squalificato dopo l’ammonizione rimediata a Brescia, il numero 10 del Modena guarderà la partita dalla tribuna. E per Modena-Sudtirol di domenica pomeriggio toccherà a Paolo Mandelli trovare le alternative tattiche all’assenza forzata non soltanto di Palumbo, ma anche di Beppe Caso, infortunato.
Da verificare, infine, le condizioni di Riccardo Gagno: possibile un suo ritorno tra i pali da titolare. Altrimenti, toccherà nuovamente a Jacopo Sassi.
Lo stesso Mandelli, presentando la partita, è consapevole di dover rinunciare a due pezzi da novanta (Palumbo e Caso), ma la squadra è comunque in grado di poter sopperire a queste assenze. Nella prima giornata del girone di ritorno – che coincide con l’ultima gara dell’anno solare 2024 – escluso un turnover massiccio, Mandelli valuterà le condizioni dei giocatori a disposizione e deciderà la formazione rimanendo fedele al suo 3-4-2-1 schierato in queste partite.  La probabile formazione: Gagno in porta, Dellavalle-Zaro-Cauz in difesa, Magnino-Gerli-Santoro-Cotali a centrocampo, Bozhanaj e Duca (o Idrissi o Battistella) sulla trequarti, Pedro Mendes centravanti.
Battuto a sorpresa in casa dal Cittadella, diretta antagonista per la salvezza, il Sudtirol si schiererà cosi nel 3-5-2 di Mister Castori, il terzo allenatore della stagione: Poluzzi tra i pali, Giorgini-Pietrangeli-Kofler nella difesa a tre, Zedadka-Casiraghi-Arrigoni-Praszelik e l’ex Molina a centrocampo, Rover e Odogwu in attacco.
La partita sarà diretta dall’arbitro signor Gabriele Scatena di Avezzano, al VAR Serra di Torino: fischio d’inizio domani pomeriggio al “Braglia” alle ore 15. “Diretta Stadio” live su Tvqui a partire dalle 14.45.