Nel video l’intervista a Stefano Meletti, Direttore della Neurologia e docente UNIMORE
Sono circa 260 le persone nella provincia di Modena che soffrono di disturbi cognitivi ad esordio giovanile, ossia prima dei 65 anni di età. La forma più frequente è la Malattia di Alzheimer, che spesso in questi pazienti si manifesta in modo atipico ovvero con disturbi a carico del linguaggio o del comportamento anziché della memoria. Per favorire il dialogo tra ricercatori e pubblico e sensibilizzare la cittadinanza sui tipi di demenze e sulle forme di deterioramento cognitivo è stata promossa una giornata di informazione presso il Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia al Policlinico di Modena. Queste forme di demenza spesso comportano una drammatica compromissione delle condizioni e qualità di vita del paziente e di pesanti conseguenze anche sulla salute dei loro familiari.