Per le discoteche inizia a esserci un orizzonte: “Entro i primi dieci giorni di luglio le discoteche potranno aprire e penso che il criterio del green pass possa essere applicato anche alle discoteche”. Ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Entro questa settimana, ha poi asserito, verrà indicata una data precisa in cui le discoteche potranno tornare a fare le loro attività, dando così il via all’unico settore fino ad oggi ancora fermo e senza prospettiva. L’attesa è legata, com’è accaduto anche sul tema delle mascherine all’aperto, al parere del Comitato Tecnico Scientifico. Nel frattempo il sindacato dei gestori delle sale da ballo, il Silb, chiede a gran voce una data certa nel giro di poco per un settore fermo da un anno. La richiesta, dopo i lunghi mesi di stop, è quella di poter partire già dai primissimi giorni del prossimo mese. L’ipotesi per fare ripartire le discoteche e le sale da ballo è quella di utilizzare il green pass, ovvero ammettere nei locali solo quelle persone che risultano vaccinate, oppure guarite da pochi mesi dal virus o che, ancora, hanno effettuato un tampone risultato negativo nelle ultime 48 ore.
DISCOTECHE: ENTRO LA SETTIMANA UNA RISPOSTA PER RIPARTIRE
È attesa per questa settimana una data che consenta alle discoteche di ripartire. Il Governo attende il parere del Cts, che potrebbe optare per riaprire le sale alle persone dotate di green pass
